La demolizione di un’ auto con bollo non pagato è possibile in quanto, al momento del ritiro o consegna del mezzo, non viene effettuata nessuna verifica sullo stato dei pagamenti passati, compresi quelli relativi al bollo. Quindi nel caso in cui ci siano dei bolli non pagati e nessuna procedura giudiziaria in atto, la demolizione è comunque permessa.

Quello che è doveroso precisare, è che Il mancato pagamento del bollo auto può portare a una serie di sanzioni e problemi, tra cui la sospensione della circolazione, l’immobilizzazione del veicolo e la sua eventuale demolizione.

Trattandosi comunque di un tema molto discusso, è doveroso fare alcune precisazioni, quindi continua a seguire perché in questo articolo approfondiremo il tema della demolizione auto bollo non pagato, fornendo tutte le informazioni necessarie per capire come funziona il processo e quali sono le conseguenze per il proprietario del veicolo.

Come funziona

Come-funziona

La demolizione di un’auto con bollo non pagato funziona come una normale procedura di demolizione, e segue una serie di precise regole previste dalla legge, approfonditamente trattate negli articoli precedenti relativi alla rottamazione e demolizione auto.

In primo luogo, il proprietario dell’auto deve accertarsi di avere tutte le documentazioni in regola, come la carta di circolazione e e il certificato di proprietà. Successivamente, deve contattare un centro di autodemolizione autorizzato, che si occuperà di prelevare il veicolo e avviare le procedure di demolizione.

A questo proposito ricorda che, sul territorio ci sono aziende specializzate in autodemolizioni, in grado di garantire la massima affidabilità e trasparenza durante tutta la procedura ed aiutarti a prevenire o risolvere ogni problema nel quale potresti incappare. Ma andiamo avanti.

A questo punto, prima di procedere, il centro di autodemolizione autorizzato, deve verificare che l’auto non sia oggetto di fermo amministrativo o di sequestro penale. Ed è qui che potrebbe nascere qualche problema.

Il mancato pagamento del bollo può comportare conseguenze molto gravi per il proprietario del veicolo, tali conseguenze, se sfociate in fermi amministrativi possono invalidare e quindi impedire la demolizione del mezzo. E già il mancato pagamento del bollo in molti casi può portare anche a questo.

In caso di insoluto, il proprietario dell’auto può essere oggetto di una serie di sanzioni previste dalla legge, come il pagamento di multe o di interessi di mora. Inoltre, in alcuni casi, si rischia il sequestro del veicolo da parte delle autorità competenti, che si capisce, non potrà più essere demolito dallo stesso proprietario fino al saldo del debito accumulato.

Quindi in poche parole: se pur possibile demolire un’auto con bollo non pagato, è sempre consigliabile mantenere in regola tutti i documenti del proprio veicolo.

Procedimento

Procedimento

Il procedimento per demolire un’auto con il bollo non pagato segue lo stesso identico procedimento di una demolizione tradizionale. Infatti come detto in precedenza, al momento del ritiro o consegna del mezzo, non vengono effettuati controlli sullo stato dei pagamenti relativi al bollo, ma l’unica cosa ad essere verificata è che sul mezzo in questione, non siano in atto fermi amministrativi.

E questo indipendentemente se siano causati dal mancato pagamento del bollo o da altre procedure giudiziarie.

Come sempre il proprietario dell’auto dovrà accertarsi di avere tutte le documentazioni in regola, e a questo punto, indipendentemente dallo stato dei pagamenti, il centro di autodemolizione autorizzato potrà procedere con la demolizione e rottamazione dell’auto.

Ciò che crediamo sia comunque indispensabile conoscere, è che come già sottolineato in precedenza, anche dopo la demolizione dell’auto e la conseguente cancellazione della stessa dal P.R.A., i bolli non pagati restano e le more continueranno ad aumentare fino al loro saldo.

Quindi, se pur attualmente non esista nessun riferimento normativo che impedisca di demolire auto con bollo pagato, prima di procedere, il consiglio è quello di sanare la posizione debitoria nei confronti della Regione, in pratica pagare il bollo i relativi interessi di mora, così da evitare qualsiasi problematica futura in grado di compromettere la demolizione e rottamazione della nostra auto.