La rottamazione e l’autodemolizione, sono le opzioni più comuni quando si tratta di disfarsi di un’auto vecchia o danneggiata, ma per quanto queste due opzioni possono sembrare simili, in quanto entrambe hanno come diretta conseguenza l’immediata cessazione dell’esistenza di un veicolo, esistono alcune importanti differenze tra di esse.

La demolizione di un’auto implica la distruzione completa del veicolo, solitamente con l’uso di macchinari specializzati che la smontano in pezzi. Questo processo è spesso utilizzato per le auto che sono troppo danneggiate o pericolose per essere riparate o vendute.

D’altra parte, la rottamazione di un’auto prevede la rimozione di parti funzionanti e il recupero di materie prime, come il metallo, per essere vendute e riciclate.

In sintesi, la demolizione viene utilizzata principalmente per disfarsi di un’auto non funzionante, mentre la rottamazione consente di ottenere un ritorno finanziario dalla vendita dei materiali recuperati.

Cerchiamo ora di capire meglio entrambe.

Cos’è l’autodemolizione

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La demolizione auto è di fatto, un processo di smaltimento di veicoli che non sono più idonei alla circolazione, in pratica la vera e propria distruzione degli stessi.

La demolizione viene effettuata da centri autorizzati, che si occupano di ritirare, smontare e separare le varie componenti dell’auto.

Questo processo ha diversi obiettivi ad esempio:

  • il recupero dei materiali riciclabili come metallo, plastica, ecc. ecc.;
  • il corretto e sicuro smaltimento di sostanze e materiali non riciclabili come olio, carburante, refrigerante, ecc. ecc.;
  • ridurre l’inquinamento ambientale causato dalle auto abbandonate o non funzionanti.

Il primo passo della demolizione auto consiste nella rimozione di tutti i liquidi contenuti nel veicolo, in quanto sono pericolosi per l’ambiente e devono essere smaltiti in modo appropriato.

Successivamente, i tecnici smontano tutti i pezzi ancora funzionanti dell’auto, come i sedili, le porte, il motore e i componenti elettronici. Questi pezzi possono essere venduti come ricambi o riparati per essere riutilizzati in altri veicoli.

Dopo la rimozione dei pezzi ancora utilizzabili, il resto del veicolo viene smontato e separato in base ai materiali di cui è composto.

La maggior parte dei veicoli moderni è costituita da metallo, plastica, vetro e gomma e questi materiali possono essere riciclati e riutilizzati per produrre nuovi prodotti ad esempio, il metallo può essere fuso e utilizzato per creare nuove parti di auto, mentre la gomma può essere utilizzata per creare asfalto.

La demolizione auto è un processo importante per ridurre l’impatto ambientale causato dalle auto in disuso e per recuperare materiali preziosi che altrimenti sarebbero stati smaltiti in discarica.

In ogni caso, è importante affidarsi a un centro autorizzato per la demolizione auto, che garantirà un processo di smaltimento sicuro e sostenibile.

A questo proposito è utile sapere che esistono centri di autodemolizioni autorizzati sul territorio, che possono fornire questo sevizio garantendo la massima professionalità e trasparenza durante tutte le fasi del processo.

Cos’è la rottamazione

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Invece la rottamazione, rappresenta il vero e proprio processo, o se preferiamo procedura amministrativa, legale, e fiscale che porta all’effettiva cancellazione di un veicolo Dal P.R.A. (Pubblico Registro Automobilistico).

La rottamazione auto è inoltre un incentivo fiscale introdotto dal Governo italiano nel 2016 con l’obiettivo di incentivare la sostituzione di vetture vecchie e inquinanti con nuovi veicoli più efficienti e meno inquinanti.

La rottamazione auto rappresenta inoltre, un’opportunità interessante per chi intende acquistare un nuovo veicolo, in quanto consente di risparmiare notevolmente sull’acquisto.

Per usufruire dell’incentivo, è necessario possedere un’auto vecchia di almeno 10 anni, che deve essere consegnata presso la concessionaria nella quale si è deciso di acquistare il nuovo mezzo. Sull’acquisto di mezzi nuovi lo sconto sarà maggiore, ma è comunque possibile anche acquistare un’auto usata, ma in questo caso lo sconto sarà ridotto.

Sarà poi la concessionaria stessa, ad avviare tutte le pratiche per la rottamazione.

Sempre la concessionaria, se sarà necessario, potrà contattare un centro di autodemolizione autorizzato e procedere con la demolizione del mezzo in questione.

Quindi si intuisce che la rottamazione, in alcuni casi può anche prevedere la demolizione di un’auto, motivo per il quale spesso queste due procedure vengono confuse.

In qualunque caso, alla fine sarà consegnato al proprietario del mezzo, il Certificato di Rottamazione a prova dell’avvenuta procedura e garanzia per il proprietario, dello scioglimento da ogni responsabilità relativa al mezzo in questione.

È importante inoltre ricordare che la rottamazione auto non riguarda solo le vetture, ma anche i motocicli, i veicoli commerciali leggeri e i mezzi pesanti.

In conclusione: la rottamazione auto è una procedura amministrativa, che in alcuni casi può prevedere anche la demolizione, ma anche un’opportunità interessante per chi vuole acquistare un nuovo veicolo, risparmiando sul prezzo e contribuendo alla tutela dell’ambiente. È importante, però, prestare attenzione alle condizioni e alle modalità per usufruire dell’incentivo, in modo da evitare spiacevoli sorprese, e soprattutto avvalersi sempre dell’aiuto di professionisti del settore.